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lunedì 20 febbraio 2012

Anathema - Eternity (1996)



1. Sentient
2. Angelica
3. The Beloved
4. Eternity, Pt. 1
5. Eternity, Pt. 2
6. Hope
7. Suicide Veil
8. Radiance
9. Eternity, Pt. 3
10. Cries on the Wind
11. Ascension

1. SENZIENTE (Sentient)

Non osiamo affrontare ciò che ci distrae dalla verità.
Ai limiti dell’universo ci sono un milione di angeli.

2. ANGELICA (Angelica)
Dove sei stanotte?
Fiore selvaggio in un paradiso illuminato dalle stelle.
Ancora incantata, in volo.
Le ossessioni si lamentano con la verità.

Una parola senza tempo, i significati sono cambiati,
Ma io continuo a bruciare nelle tue fiamme.
Un incessante, lustrale mascherata.
Questo fioco, disimpegnato amore non aveva più il sapore di prima.

E continuo a chiedermi se anche tu ci abbia mai pensato.
E continuo a chiedermelo.

3. L’AMATA (The Beloved)
Un altro giorno si scopre, e io esisto ancora.
Non ho mai avuto così freddo, non mi sono mai accorto di starmi girando dall’altra parte.
Anche se non riesco a spiegarlo, ti amo solo ora che non ci sei più.
Lasciami sotto la pioggia ad affrontare tutto questo.

Non pensavo sarei riuscito ad affrontare un’altra notte insonne.
Se solo riuscissi a ritrovare quell’inafferrabile luce…
In un volo onirico verso i tuoi occhi agonizzanti.
Un volo senza fine, le mie urla silenziose.

Continuo a chiudere gli occhi e i miei pensieri si schiariscono.
Continuo a sognare, ed eccoti…
Come puoi mentire ancora? I tuoi occhi riportano la paura.
Continuo a non riuscire ad affrontare quello che sta succedendo.

Qualsiasi sensazione abbia mai provato se n’è andata.
Finalmente il mio spirito riesce a respirare.
Non ha senso andare avanti.
E allora addio, è ora che me ne vada.

4. ETERNITÀ, PT. 1 (Eternity, Pt. 1)
Mi volto da una vita ormai grigia.
Dove sono finiti tutti i fiori?
Che cosa è andato male?

Innocenza, pazzia, ironia.
Una realtà fredda come la pietra.
Oh Dio, vieni a salvarmi.

Pensi di essere eterno?

Ho pianto,
La speranza è morta in me.
Ma ora che sono qua, non voglio andarmene.

Intrappolato nel tempo,
Un miracolo di speranza e cambiamento.
Una massa turbinosa, senza pietà.
Se la verità fa male, preparati al dolore.

Pensi di essere eterno?

L’invisibile, l’eterno fiume della comprensione.
Una perseverante, morente fuga
Che tenta eternamente il destino.
Fatemi tornare indietro.

Un’alluvione di lacrime unisce la mia anima alla mia mente.
Un sogno d’amore, la realtà che si avvicina da dietro.
Chiudo gli occhi e la visione muore
Mentre do il mio ultimo addio alla razza umana.

L’invisibile, l’eterno fiume della comprensione.
Una perseverante, morente fuga
Che tenta eternamente il destino.
Fatemi tornare indietro.

5. ETERNITÀ, PT. 2 (Eternity, Pt. 2)
Destino, infinito, eternità.

6. SPERANZA (Hope)
Non sono stato messo qua da nessuno, spaventato. Sono venuto da solo, me stesso. Solo un’idea in una lunga catena di scoperte. Circondato dalle stesse cose – da te. A volte la tua marea mi trascina a mare, e muoio, disperatamente maledetto. A volte siamo gentili. Più spesso, mi assopisco. Lontano, in fondo alla spiaggia che chi cerca di raggiungere viene bruciato vivo nell’incandescente caldo del deserto del mio distacco. Rimosso, così lontano. Non sento mai il rumore dell’acqua, se non due o tre volte al mese, quando vedo uno specchio. E mi rifiuto di credere in alcune delle cose che si dice siano su questa Terra, tranne che in quelle che non lo sono. Sto provando a cambiare la mia direzione. La nostra è patetica, secondo una mia umile stima. Amo il pianeta. La grande lupa benigna. La benefattrice che continua ad orbitare dolcemente verso la gigante rossa, e quando a quattro eoni da qua tutti i giardini di rose verranno consumati nell’istante di fuoco della fine dei tempi, anche lei se ne andrà, da sola.

Quando mi guardi dal tuo secolo
Posso sembrarti una strana archeologia.
Ma quando i venti soffiano da questa direzione
Potresti vedermi nel tuo riflesso.
Penso di sentirti, ma non ne sarò mai sicuro,
Con l’andarsene delle rondini e il crescere dei bambini.

Volevo vivere per sempre,
E lo stesso volevi fare tu.
Volevo vivere per sempre,
E tutti lo sapevano.

Quando ti scoprii là, nello specchio del domani,
Fu come se fossi saltato fuori dalla mia pelle.
Getto benzina sui miei ricordi brucianti,
Riempio impronte vuote su cui ho camminato finora.

Volevo vivere per sempre,
E lo stesso volevi fare tu.
Volevo vivere per sempre,
E tutti lo sapevano.

Mentre la pioggia che cade nella giungla del nord,
Goccioline restano appese alle foglie,
Mi bombarda il cervello,
Ti sento dall’altra parte della stanza.
Un mare di narcisi esplode in fioritura.
Tu sei la nebbia, la brina sulla mia finestra.
Ed ancora…
Lei muove il suo corpo,
E i suoi respiri si intrecciano,
E il mondo gira su se stesso,
E mi dice che non vorrò mai andarmene.

Quando ti penserò, in questo secolo buio,
Lo farò sempre con generosità,
Perché entrambi possiamo condividere
La speranza di sentirci dire
Che non siamo solo spiriti che scompaiono.

7. VELO DI SUICIDA (Suicide Veil)
Un sacrificio alla luce dell’alba.
La bellezza di una realtà perversa
Nel mio cuore, nei miei sogni.

Un sacrificio per la libertà,
Da solo, nella grazia del buio.
I dolori di una generazione fallita.

Ho desiderato la morte del sole,
Un’altra gloriosa rivelazione.
Il piano del destino per la rovina.

Ho ballato con le ombre,
In un caos tranquillo, sono rimasto nudo sotto la pioggia.
Un’interruzione di luce,
Un ricordo inquietante.
Questo velo di suicida che indosso con vergogna.

8. SPLENDORE (Radiance)
Dentro me…
Il buio sta svanendo.
Non voglio più essere solo.

Dentro me…
È ricomparsa la luce dell’alba.

La luce…
L’oscurità sta scivolando via.

Dell’alba…
Non voglio essere solo.

È arrivata…
Non vuoi restare?

Non una parola passò sulle tue labbra.
Solo un bacio d’oro,
E io che sussurravo silenziosamente
“Aiutami a farcela.”

9. ETERNITÀ, PT. 3 (Eternity, Pt. 3)
Così poco tempo.
I tuoi occhi di cristallo fissano i miei.
Una fiamma bruciante,
Un eterno sogno, un eterno sogno di bugia.

Intrappolato negli occhi dell’anima,
Accarezzato dall’innocenza, un rifugio per la tua mente.
Sono nato solo, sotto pallidi cieli sardonici.
Un amore, una vita, un dolore.

Non mi rimprovererò stavolta.
Sono un condannato a cui è stata garantita una dolce sospensione della pena.
Uno scherzo del destino, un geniale giro del coltello,
Un’immortale amore per la vita.

10. URLA NEL VENTO (Cries on the Wind)

Apro le braccia…
Come sembrano diverse le cose quando stai cadendo!
Disilluso, ho perso ogni desiderio.
Brucerò nel fuoco inclemente?

Me ne vado dalle fiamme.
Ho trovato un modo per cancellare il dolore.
Una bottiglia vuota, il mio ricettacolo.
Un angelo protettore chiamato ‘fuga’.

Non restare legato a ciò che accadrà,
Stando a quello che so non succederà.
E saprai che me ne sarò andato
Quando sentirai le mie urla nel vento.

11. ASCENSIONE (Ascension)

-Strumentale-

domenica 19 settembre 2010

Anathema - A Natural Disaster (2004)



1. Harmonium
2. Balance
3. Closer
4. Are You There?
5. Childhood Dream
6. Pulled Under at 2000 Metres a Second
7. A Natural Disaster
8. Flying
9. Electricity
10. Violence


1. ARMONIUM (Harmonium)
Sentiti libero di comprendere
Che ciò che vedo non avrà mai fine.
Non può essere così, ora che la vita se n'è andata.
È troppo vero perché possa superarlo.

È troppo vero.
È troppo vero.
È troppo vero.
È troppo vero.

E questi giorni è come se le mie mani fossero legate.
Penso che in questi giorni scoprirai
Che non sono più me stesso da quando quella luce se n'è andata,
È troppo vero perché possa scappare a nascondermi.

Stavo galleggiando sull'acqua
E qualcosa ha provato a tirarmi verso il basso.
Stavo galleggiando sull'acqua
E qualcosa ha provato a tirarmi verso il basso.
Stavo provando a vivere la mia vita
E qualcosa non me lo lasciava fare.
Stavo provando a vivere la mia vita
E qualcosa non me lo lasciava fare.

Sentiti libero di comprendere
Che ciò che vedo non avrà mai fine,
Che non sono più me stesso da quando quella luce se n'è andata,
È troppo vero perché possa scappare a nascondermi.

Stavo galleggiando sull'acqua
E qualcosa ha provato a tirarmi verso il basso.
Stavo galleggiando sull'acqua
E qualcosa ha provato a tirarmi verso il basso.
Stavo provando a vivere la mia vita
E qualcosa non me lo lasciava fare.
Stavo provando a vivere la mia vita
E qualcosa non me lo lasciava fare.

2. EQUILIBRIO (Balance)
Sono felice che tu ti sia svegliato,
Questa è la grande fuga
Da una vita che ha provato a modellarti
E dalla bugia che ti ha raccontato.

Che cosa faresti?
Che cosa non faresti?
Che cosa faresti?
Che cosa non faresti?
Che cosa faresti?
Che cosa non faresti?

Hai provato a trovare un motivo?
Guardati negli occhi.
Ciò che sei è tutto ciò che sei stato,
Tutto ciò che fai adesso determina ciò che succederà.

Che cosa faresti?
Che cosa non faresti?
Che cosa faresti?
Che cosa non faresti?
Che cosa faresti?
Che cosa non faresti?

Versa una lacrima mentre il tuo senso dell'io
Si scioglie lentamente.
Si scioglie.
Si scioglie.

Finché lo specchio della morte non riflette
Il senso delle nostre vite,
Vaghiamo senza meta, come incantati,
Mentre la paura inizia a salire.

3. PIÙ VICINO (Closer)
Il tuo mondo dei sogni è un posto davvero spaventoso.
Il tuo mondo dei sogni è un posto davvero spaventoso.
Il tuo mondo dei sogni è un posto davvero spaventoso
In cui essere intrappolati.

Il tuo mondo dei sogni è un posto davvero spaventoso.
Il tuo mondo dei sogni è un posto davvero spaventoso.
Il tuo mondo dei sogni è un posto davvero spaventoso
In cui essere intrappolati.
In cui essere intrappolati.
In cui essere intrappolati
Per tutta la vita.

Risplendi nel tempo.
Risplendi nel tempo.
Risplendi nel tempo
Fino a trovarti

Più vicino
Più vicino
Alla verità.

Dentro di te.
Dentro di te.
Dentro di te
Sta la verità.

4. SEI LÀ? (Are You There?)
Sei là?
È bello conoscere
Tutti i propri fantasmi...
Tutti i fantasmi.
Mandare fuori di testa il mio egoismo.
La mente è felice.
Devo imparare a lasciar passare ogni pensiero
Perché so che non mi faresti mai male.

Ma da quando te ne sei andata mi sento perduto,
Ho provato ad uscirne e non ci sono riuscito camminando lungo il fiume
E vorrei che riuscissi a vedere l'amore nei suoi occhi,
Il miglior amico che ti ha elusa, perduto nel tempo,
Bruciato vivo nella fiamma di una mente addolorata.

Ma che cosa posso dire adesso?
Non potrebbe essere più sbagliato
Perché là non c'è nessuno,
Mi sono perduto e non mi importa più nulla,
Abbiamo perso tutto l'amore che avremmo potuto condividere?
E mi sta indebolendo
E mi sta facendo girare la testa
E non riesco a capire
Il perché di tutto questo.
Dove sei quando ho bisogno di te?

Sei là?
Ci sei?

5. SOGNO D'INFANZIA (Childhood Dream)

-Strumentale-

6. TIRATO VERSO IL BASSO A 2000 METRI AL SECONDO (Pulled Under at 2000 Metres a Second)
La libertà è solo un'allucinazione
Che ci attende al limite del distante orizzonte
E siamo tutti estranei in un'illusione globale,
Desideriamo e sentiamo il bisogno di un paradiso impossibile.

Inseguiamo il sogno mentre nuotano verso il largo,
Il miraggio di fronte a noi dice: "possono essere liberi",
Ci perdiamo nella delusione annegando la loro ragione,
Trascinati dalla corrente dell'ambizione dell'ego.

Spaventati, proviamo vergogna e abbiamo paura della colpa,
Le domande urlano e le risposte si nascondono,
La malattia cresce e noi, indifferenti,
Proviamo disgusto e percepiamo confusione.

A terra, impazziti, bagnati dalla pioggia
Che prosciuga il cielo da colpa e vergogna.
L'incubo incombe, le nuvole cadono,
Tirate verso il basso a duemila metri al secondo.

Graffio mura che mi scorrono tra le dita,
L'oscurità consuma, collassa e si spezza,
Una paranoia distillata filtra nei muri
E riempie le crepe di richiami sussurrati.

Si formano ombre, prestate ascolto agli avvertimenti
Che strisciano per le strade alle quattro del mattino.
Mento a me stesso, ricomincio da zero
Ma sto solo perdendo tempo in questa paura di vivere.

La libertà è solo un'allucinazione
Che attende al limite dei luoghi in cui vai quando sogni.
Nel profondo della ragione il sentimento è tradito,
La coscienza lacerata dai miei errori passati.

La libertà è solo un'allucinazione
Che attende al limite dei luoghi in cui vai quando sogni.

7. UN DISASTRO NATURALE (A Natural Disaster)
È stato un inverno lungo e freddo
Senza di te.
Ho pianto, dentro me,
Per te.
Mi sei passata tra le dita
E la vita mi dava le spalle.
È stato un inverno lungo e freddo
Da quel giorno.

E ora è difficile trovare la forza,
Ma ci provo.
E ora non voglio parlare
Di ciò che è successo.

Perché qualsiasi cosa dica, qualsiasi cosa faccia,
Non posso cambiare ciò che è successo.
Qualsiasi cosa dica, qualsiasi cosa faccia,
Non posso cambiare ciò che è successo.
Qualsiasi cosa dica, qualsiasi cosa faccia,
Non posso cambiare ciò che è successo.
No, no, non posso cambiarlo.

Mi sei passata tra le dita
E adesso mi vergogno.
Mi sei passata tra le dita
E ho pagato caro.

8. VOLANDO (Flying)
Ho iniziato una ricerca vana,
Una luce che splende dietro al velo,
Ecco cosa sto provando a trovare.
E tutto attorno a noi, ovunque,
Sta tutto ciò che potremmo condividere,
Se solo riuscissimo a vederlo.
La verità è incomprensibile, lo sento.
La vita, eterno cambiamento, tessitrice del destino.

Ed è come se stessi volando sopra di te,
Sogno di morire per scoprire la verità.
È come se tu stessi provando a trascinarmi in basso,
Verso la Terra, verso la Terra.

Strati di polvere e giorni passati,
Ombre sfumate nella nebbia di ciò che non sono riuscito a dire.
Anche se ho detto che le mie mani erano come legate
Ora mi sento diverso, mi sento libero, per la prima volta nella mia vita.
Mi sento così vicino a ogni cosa.
È strano come la vita prenda senso col passare del tempo.

Ed è come se stessi volando sopra di te,
Sogno di morire per scoprire la verità.
È come se tu stessi provando a trascinarmi in basso,
Verso la Terra, verso la Terra.

9. ELETTRICITÀ (Electricity)
È come se non mi avessi mai conosciuto,
È come se non mi avessi mai capito,
È come se non avessi mai capito come sentirti.

Ma è stata l'elettricità a portarti vicino a me,
Dovevi solo liberarti di me.

Ci sono stati momenti in cui mi hai fatto sorridere
E ci sono stati momenti in cui mi hai fatto piangere.
Ci sono stati momenti in cui non sapevo come sentirmi.

Ma è stata l'elettricità a portarti vicino a me,
Dovevi solo liberarti di me.
E la paura ti ha resa così insicura di me,
Dovevi solo liberarti di me.

10. VIOLENZA (Violence)

-Strumentale-